La comunità internazionale dei bibliotecari è da sempre molto sensibile all'innovazione tecnologica e sin dal 1988, sotto la guida del
Library of Congress (LOC) statunitense, si è dotata di strumenti di comunicazione che consentissero la consultazione di cataloghi bibliografici disponibili in rete. Lo strumento più diffuso nel mondo bibliotecario è il
protocollo Z39.50 che consente ad una applicazione (client) di interrogare una banca dati su un sistema remoto (server) in modo indipendente dal sistema di gestione dei dati adottato da quest'ultima. Ad esempio, utilizzando questo protocollo possiamo sviluppare una applicazione Web che interroga una o più banche dati di altrettanti sistemi bibliotecari.
Il protocollo
Z39.50, è uno standard
ANSI/NISO (American National Standards Institute, National Information Standards Organization), ed
ISO 23950 gestito dalla
Library of Congress e viene utilizzato principalmente in ambito bibliotecario sin dal 1988.