Briciole di pane

Pubblicazioni
Pubblicazioni del gruppo di lavoro del Censimento Nazionale delle edizioni italiane del XVI secolo a partire dalla sua istituzione.

Per maggiori informazioni sull'acquisto delle pubblicazioni elencate è possibile scrivere all'Ufficio Vendita Pubblicazioni all'indirizzo e-mail  ic-cu.venditapubblicazioni@beniculturali.it. 
 
  • Censimento delle edizioni italiane del XVI secolo. Manuale per la compilazione della scheda, a cura del Laboratorio per la bibliografia retrospettiva. [Roma, ICCU, 1981].
  • Censimento delle edizioni italiane del XVI secolo. Manuale per la compilazione della scheda. 2. ed. riveduta e corretta. Roma, ICCU, 1987.
  • Le edizioni italiane del XVI secolo. Censimento nazionale. Volume I: A. Roma, ICCU, 1985.
  • Le edizioni italiane del XVI secolo. Censimento nazionale. Volume. II: B. Roma, ICCU, 1989.
  • Le edizioni italiane del XVI secolo. Censimento nazionale. Volume I: A. 2. ed. Roma, ICCU, 1990.
  • Le edizioni italiane del XVI secolo. Censimento nazionale. Volume III: Cabacio Rallo-Chiesa cattolica. Roma, ICCU, 1993
  • Per una bibliografia musicale: testi trattati spartiti.I: A-Ch. Roma, ICCU, 1994.
  • Le edizioni italiane del XVI secolo. Censimento nazionale. Volume IV: Chiesa di S. Barbara-Czernius. Roma, ICCU, 1996.
  • Per una bibliografia musicale: testi trattati spartiti. (Supplemento a Le edizioni italiane del XVI secolo). Roma, ICCU, 1999.
  • Le edizioni italiane del XVI secolo. Censimento nazionale. Vol. V: D. Roma, ICCU, 2005.
  • Inter omnes. Contributo allo studio delle marche dei tipografi e degli editori italiani del XVI secolo. Roma, ICCU, 2006.
  • Le edizioni italiane del XVI secolo. Censimento nazionale. Vol. VI: E-F. Roma, ICCU, 2007.
Il Corsivo
La pubblicazione, nata nel 1982 come notiziario del Censimento Nazionale delle edizioni italiane del XVI secolo che si avviava proprio in quegli anni, si proponeva alle istituzioni partecipanti come strumento di lavoro e aggiornamento, fornendo informazioni sul progetto e approfondimenti di carattere catalografico.

Negli anni novanta il bollettino assumeva una veste editoriale nuova, aperto a contributi esterni sul libro antico italiano e non solo.